Smaltire un tetto in amianto e pensare a una nuova copertura

scritto il 13 Gennaio 2016 in Curiosità

Denunciare la presenza di un tetto in amianto è obbligo di legge. Perciò è importante rimuovere subito le proprie coperture in amianto. Ma come sostituirle?

Le caratteristiche più apprezzate che hanno reso l’amianto uno dei materiali più utilizzati per tetti e coperture sono essenzialmente due: la capacità di assorbimento acustico e la sua capacità d’isolamento termico.

Un tetto in amianto, però, è un tetto che rilascia nell’aria particelle altamente pericolose per la salute di chi le inala.

Gli effetti nocivi dell’amianto, infatti, mettono in serio pericolo la salute delle persone. Per questo, la legge prevede che vi sia l’obbligo di denunciare la presenza di tetti e coperture in amianto.

Maggiore è il tempo di esposizione, maggiori sono i pericoli di contaminazione. Per questo è importante agire subito.

Senza contare il fatto che, ci sono degli incentivi, sia per privati che per aziende, che riguardano proprio la rimozione di amianto dai tetti.

Di conseguenza, la rimozione dell’amianto dal tetto, e il suo corretto smaltimento, obbligano a ripensare ad un nuovo tetto ed una nuova copertura.

Dunque, quale copertura scegliere?

Le lamiere grecate della Sandrini Metalli rappresentano la soluzione ideale per la sostituzione di un tetto in amianto.

13 profili differenti, per portate modeste o portate elevate, per ambienti normali o ambienti aggressivi, di colore standard o colore speciale, in alluminio o in acciaio, anticondensa o antirumore, abbiamo la risposta a tutto!

Se anche tu hai un tetto in amianto da sostituire, contattaci per sapere qual è la nuova copertura più adatta alle tue esigenze. Saremo felici di mostrarti le nostre soluzioni.